La memoria e' un elemento che torna piu' volte nella filosofia di un progetto per il futuro. Non si progetta il presente senza tener conto del passato. Costruire, realizzare un'idea significa avere tante memorie, memoria dell'uomo, storica, dell'ambiente che non e' necessariamente presa a prestito, copia di linguaggi o di scritti del passato. Progettare per il futuro, fare qualcosa che possa lasciare un segno diventa un esercizio di misura tra presente e passato, tra memoria e azione. Il sogno del rotariano e' fare qualcosa di nuovo, il miracolo non e' impossibile, perche' passa attraverso il fluire del tempo e la memoria delle cose. "Nova erigere, vetera servare". Nel suo confronto quotidiano con la storia, l'umanita' ha molti modi di definire il suo rapporto con il passato. Puo' cancellarlo, costruendo la sua nuova immagine sulle rovine del passato,conservarlo, come qualcosa di separato dalla dinamica del presente, oppure riutilizzarlo, per legittimare il suo procedere con l'autorita' della memoria. Spesso, anche le tracce della storia umana rimangono impresse indelebilmente nella memoria della terra. Guardando indietro, e' facile concludere che molto del nostro percorso individuale e collettivo e' destinato ad essere inghiottito dall'oblio, senza lasciare alcuna traccia. Al timore dell'annientamento si puo' reagire in due modi. Si puo' sancire l'impossibilita' o l'inutilita' della memoria, scegliendo consapevolmente di non lasciare nessun segno del proprio passaggio, nel consumo effimero e nell'intenzione cosciente di costruire solo cose destinate al rapido deperimento. All'opposto si puo' moltiplicare in maniera esasperata l'accumulo dei ricordi, preservando anche i piccoli reperti di quella quotidianita' che ha non alcuna dignit storica. Nel dubbio di cosa possa essere tanto rappresentativo da diventare memorabile, si sceglie di consegnare al futuro la preziosa esperienza di un intelligente passato. Senza memoria la vita non e' vita. La nostra memoria e' la nostra coerenza, la nostra ragione, il nostro sentimento,persino il nostro agire.
Senza di essa non siamo nulla.